Molte persone nel nostro paese rimandano, e spesso non pianificano per nulla, il passaggio del proprio patrimonio familiare.
Quello della successione mortis causa è certamente un argomento delicato, ma in sostanza, pensare alle conseguenze patrimoniali che avranno luogo dopo che una persona non sarà più in vita, ed effettuare, in anticipo su tale evento, le scelte più opportune, è certamente una buona strategia da adottare per gestire al meglio questo delicato passaggio.
 
Una consulenza professionale su questi temi rappresenta un ottimo mezzo per lo sviluppo commerciale ed il conseguente collocamento di servizi adeguati, che rispondano alle varie e specifiche esigenze delle persone, che desiderano comprendere quali siamo le soluzioni più adeguate da adottare per il futuro dei propri cari.


Conoscere il principi essenziali del diritto ereditario e successorio, nonché il complesso di norme che regola le vicende riguardanti il patrimonio di una persona fisica per il periodo successivo alla sua morte, è di certo fondamentale per offrire una consulenza professionale alla propria clientela.
 
Ci siamo mai chiesti cosa succede nel caso in cui il defunto muoia senza lasciare testamento, o nel caso in cui il testamento sia invalido?
Questa è solo una delle tante domande che possono nascere, saper rispondere in modo adeguato ci pone in una situazione favorevole per avviare un confronto costruttivo e ci offre la possibilità di mettere in risalto i vantaggi offerti dai servizi da noi proposti.
 
Negli ultimi anni il quadro familiare è in continua evoluzione, anche in seguito alla Legge Cirinnà per le persone civilmente unite (Legge 76/2016 c.d. Legge Cirinnà), è facile intuire l'importanza della gestione del proprio patrimonio in caso di famiglie di conviventi o coppie di fatto.